La conservativa è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di prevenire, identificare e curare la carie dentale.
Quest’ultima rappresenta una delle patologie croniche più diffuse al mondo ed è fondamentale, con l’aiuto di un professionista, adottare delle misure efficaci per impedirne l’insorgenza di nuove.
Per diagnosticare una carie già formata, ci si avvale durante la visita di strumenti utili come sistemi di ingrandimento ottici e/o dell’esecuzione di radiografie mirate eseguite direttamente alla poltrona che permettono di diagnosticare eventuali lesioni cariose anche iniziali.
Qualora dovesse insorgere una carie su un elemento dentario, questa viene trattata rimuovendo accuratamente il tessuto malato e mantenendo intatto quanto più possibile il tessuto sano. Si procede poi alla ricostruzione dell’elemento con materiali specifici modellati per ripristinare il dente funzionalmente ed esteticamente.
Qualora la carie sia ad uno stadio molto avanzato, potrebbe essere necessario adottare delle tecniche di restauro del dente che prevedano la realizzazione da parte di un laboratorio dentale di un intarsio, ossia un manufatto protesico personalizzato che viene poi integrato con tecniche specifiche all’elemento dentario.